Se esiste un secolo che ha visto imporsi il genocidio come pratica “ordinaria” di governo, questo è stato proprio il Ventesimo. A partire dalla Prima Guerra Mondiale per giungere ai massacri che insanguinano tuttora numerosi Paesi del Terzo Mondo, superando ma non arrestandosi al terribile spartiacque dell’Olocausto il genocidio come strumento politico ha rappresentato uno dei cardini dello sviluppo storico del Ventesimo secolo, a occidente come nel medio ed estremo oriente. Ma come si è potuti giungere a tanto, e per di più nello stesso periodo che, attraverso due guerre mondiali, ha visto affermarsi su scala internazionale i valori formali della democrazia e della pace? A questa domanda cerca di rispondere “Mattatoio numero 1900”.
Cod: 9788871337111
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