Come definire il terrorismo? Come distinguerlo dalla violenza, politica o criminale, e dalla guerra, di liberazione o degli stati? Nessun “terrorista” si ritiene tale, ma rivendica il titolo di “combattente” per la libertà, per il popolo o la fede. Questo studio esamina le categorie e le definizioni proposte dalla letteratura e i principali casi storici in cui il terrorismo ha svolto un ruolo rilevante. Una parte del volume è dedicata alle strategie contro il terrorismo, con tutti i problemi di efficacia e di legalità che esse comportano per le democrazie. Il rischio più dirompente è, infatti, proprio quello di destabilizzazione delle istituzioni liberal-democratiche, poste di fronte all’alternativa fra libertà e sicurezza.
Cod: 9788815097200
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