Antonio Ligabue ha dipinto, inciso e scolpito raffigurando animali, paesaggi, automobili, scene circensi e di caccia, e tutte le sue opere restituiscono un tumulto di sentimenti inesprimibili a parole. Artista autodidatta, ha incarnato la figura del genio irregolare e visionario. Nel cinquantenario della morte, avvenuta il 27 maggio 1965, il critico Marzio Dall’Acqua racconta la vita dell’artista in un volume riccamente illustrato. Il racconto biografico si basa su documenti originali e offre una minuziosa descrizione della travagliata vicenda familiare: i genitori naturali e quelli adottivi, la gioventù trascorsa in povertà, la fragilità psichica e le difficoltà di apprendimento. Particolarmente innovativa è la ricostruzione della trama dei rapporti umani: la galleria dei personaggi che hanno intrecciato con l’artista relazioni profonde e importanti, da Marino Mazzacurati fino a Cesare Zavattini. In ultimo, il libro riassume il processo di riconoscimento, il mito di Ligabue, attraverso una sintesi dei più significativi contributi – critici, letterari e artistici – a lui dedicati dopo la morte.
Cod: 9788869441318
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.