Marzo 1963: Palmiro Togliatti parla alla Normale di Pisa. Un ragazzo lo apostrofa: “Perché non avete provato a fare la rivoluzione?”. “Provaci tu, se sei capace” risponde irritato il segretario. “Lo farò, lo farò.” Il ragazzo si chiama Adriano Sofri. Sei anni dopo fonda Lotta continua. In questa nuova organizzazione rivoluzionaria ci sono i suoi amici pisani, gli studenti che hanno occupato le università, gli operai della Fiat, immigrati, arrabbiati, ribelli. I ragazzi di Lotta continua distribuiscono volantini alle porte delle fabbriche, si scontrano con la polizia, organizzano concerti, finiscono in carcere. Il 12 dicembre 1969 scoprono in piazza Fontana che in gioco ci sono la vita e la morte. Attraverso giornali, volantini, documenti interni al movimento, rapporti di polizia e testimonianze dirette, Aldo Cazzullo ricostruisce in questo libro, qui presentato in una nuova edizione rivista, la storia del più originale gruppo della nuova sinistra italiana, dalla scintilla del Sessantotto alla condanna del delitto Moro. Il suo è il racconto della formazione di politici e intellettuali, delle illusioni svanite nel terrorismo o nella droga, dell’avventura dell’ultima generazione che ha affidato la vita e la ricerca della felicità alla politica.
Cod: 9788804622628
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