Per quanto le migrazioni costituiscano da sempre un fattore di grande importanza nella dinamica della popolazione mondiale e siano da più di trent’anni al centro dei processi di globalizzazione che investono il nostro paese, il dibattito sociale, politico ed economico risente ancora di produzioni discorsive e visive distorte, più orientate a costruire confini nell’immaginario sociale e a legittimare la distinzione tra “loro” e “noi”, che non a fornire indicazioni utili per sviluppare politiche di integrazione e cittadinanza. Il volume apre con un saggio di Lilie Chouliaraki, professore di Media and Communication presso la London School of Economics, sulle rappresentazioni mediali della solidarietà, per poi analizzare – attraverso una serie di contributi teorici e di ricerca empirica – i processi comunicativi che riguardano l’immigrazione in Italia, con particolare attenzione agli aspetti etici, estetici e politici della “narrativa umanitaria” che spesso li caratterizza. Ne risulta che notizie e immagini sui migranti diffuse dai media, così come dichiarazioni e proclami degli attori politici, non solo non rendono giustizia del profilo demografico, economico e sociale del fenomeno migratorio, ma contribuiscono ad alimentare quei processi di categorizzazione e di etichettamento da cui scaturiscono stereotipi e discriminazioni nei confronti dell’altro.
Cod: 9788891706713
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