Apparso per la prima volta nel 1925, a cinque anni di distanza dalla precoce ed improvvisa morte del suo autore, Novale è un libro per capire Tozzi, la sua poetica e la sua arte all’insegna del moderno. Si tratta delle lettere che il giovane Federigo indirizzò ad una sconosciuta signorina senese, Annalena, e poi a colei che dietro quel nome si celava, Emma Palagi, la donna destinata a diventare sua moglie. Novale testimonia le vicende di questa storia d’amore e la formazione dello scrittore, le sue letture, la sua cultura e le sue idee dall’ateismo e il socialismo inizialmente professati ad un inquieto ritorno di tipo borghese e religioso , fornendo per via epistolare prove copiose della sua scrittura formidabile: da quelli che potremmo definire i primissimi “cartoni preparatori” di “Con gli occhi chiusi” a pagine di intenso diarismo poi confluite in “Ricordi di un impiegato”. Il testo è riproposto nella storica “nuova edizione” curata nel 1984 dal figlio Glauco, ora arricchito da un saggio introduttivo di Marco Marchi.
Cod: 9788860870995
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